Fondazione Spinola Banna per l’Arte presenta
Segni per la speranza – Progetto visivo
Primo Liceo Artistico Statale di Torino – Via Giulio Carcano, 31,
Opera multimodale inserita nel progetto di riqualificazione
della periferia di Torino.
Progetto visivo
Giuseppe Caccavale Studio
Soundwork interattivo Web Wall Whispers – www
Stefano Gervasoni e Marco LiuniPresso il Primo Liceo Artistico Statale di Torino – Via Giulio Carcano, 31,
la Fondazione Spinola Banna per l’Arte ha presentato mercoledì 18 aprile un intervento sperimentale e site-specific di riqualificazione di un edificio nella periferia di Torino: un progetto che declina in un’unica opera differenti forme d’arte (visiva, sonora e web) mutualmente correlate, dovuto al comune intento dell’artista Giuseppe Caccavale (Afragola, Napoli, 1960) e del compositoreStefano Gervasoni (Bergamo, 1962).
Il progetto nasce nel 2016 su invito del MIBACT – Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee Periferie urbane, che ha proposto al Comitato Promotore per le Fondazioni Italiane Arte Contemporanea, di cui la Fondazione è membro, di ideare e realizzare un progetto artistico e culturale che mirasse alla valorizzazione delle periferie urbane.
La Fondazione, impegnata nel sostenere giovani talenti delle arti visive e della musica ha promosso una speciale commissione che ha portato, in poco più di un anno, alla realizzazione di un’opera visivo-sonora volta alla riconversione artistica di un muro esterno di un edificio scolastico di proprietà della Città Metropolitana di Torino.
L’opera dal titolo Segni per la speranza è un imponente murale dotato di una sofisticata installazione sonora web interattiva. Oltre ai due autori di profilo internazionale e al computer music designer Marco Liuni (IRCAM, Parigi), la realizzazione ha visto la collaborazione di prestigiose eccellenze del territorio quali il Corso di Laurea in Conservazione e restauro dei beni culturali (Università di Torino e Fondazione Centro per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale”), il Politecnico di Torino e il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino.
Per la realizzazione del progetto visivo Giuseppe Caccavale ha coinvolto cinquanta studenti nella cornice del programma Alternanza Scuola Lavoro.
Il Soundwork interattivo, Web Wall Whisper – www, è progettato da Stefano Gervasoni e Marco Liuni, in collaborazione con il Politecnico di Torino e il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino: un’applicazione web audiovisiva frutto del dialogo tra composizione musicale, experience design e programmazione
segnalato da ornella torre