sicurezza nella rete, piattaforme, privacy e intelligenza artificiale i temi della due giorni organizzata da Telefono Azzurro in occasione
del Safer Internet Day 2022
I temi emergenti dell’universo online, quali gaming e uso del denaro virtuale, vedranno a confronto istituzioni, mondo accademico, aziende e società civile per discutere rischi e opportunità per i più giovani
il 27 gennaio di ogni anno SI CELEBRAIl Giorno della Memoria:
è una ricorrenza internazionale celebrata il come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto.
OVVERO L’UCCISIONE IN MASSA E LE SPERIMENTAZIONI PERPETRATE DAI NAZISTI
SU 6.000.000 DI ESSERI UMANI, BAMBINI, ANZIANI, EBREI SOPRattutto, omosessuali, civili, militari, e altro.
Orrori che anche al giorno d’oggi certi capi di stato europei e non, effettuano sugli esseri umani di qualunque età senza che qualcuno faccia qualche cosa, anzi…….. come certi nostri parlamentari e certi nostri concittadini seguaci di questi parlamentari……
La risoluzione fu preceduta da una sessione speciale tenuta il 24 gennaio 2005 durante la quale l’Assemblea generale delle Nazioni Unite celebrò il sessantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti e la fine dell’Olocausto
durante le attività di soccorso per le alluvioni in Sicilia con l’Unità di Emergenza LAV, abbiamo soccorso e salvato Vittoria, una bellissima cagnolina abbandonata tra le sterpaglie. Aveva le zampe legate con del nastro adesivo per impedirle di muoversi e scappare e una museruola, anch’essa fissata con dello scotch, le rendeva quasi impossibile respirare e abbaiare!
Il suo sguardo terrorizzato, impresso in quegli occhioni scuri, è un’immagine che non dimenticherò mai! Ornella, riesci ad immaginare il dolore provocato dal nastro attaccato al pelo, l’asfissia, l’impossibilità di chiedere aiuto? Al dolore fisico, poi, si aggiunge la delusione dell’abbandono da parte di qualcuno del quale lei si fidava.
Dopo il recupero è stata trasportata in ambulatorio, ci siamo occupati delle sue cure e abbiamo sporto denuncia contro ignoti. Lì, le avevo promesso che sarei tornata a riprenderla: volevo dimostrare a Vittoria che era possibile ricominciare a fidarsi degli esseri umani.
E così ho fatto! Oggi Vittoria si trova in un rifugio vicino Roma, ma un lungo percorso riabilitativo la aspetta. non sarà facile superare i traumi e rimarginare le profonde ferite che l’hanno segnata, ma con il tuo aiuto possiamo farcela! io personalmente aggiungo: CHI SONO QUESTI BASTARDI DELINQUENTI, MALEDETTI LORO LA LORO PROGENIA E I LORO DISCENDENTI
Oltre il 90% degli italiani ha applicato il microchip al proprio pet
La ricerca è stata svolta a Milano, Bologna, Vicenza, Roma e Napoli: tappe in cui è stata presentata la manifestazione pet più importante d’Italia.
Per il nord circa il 70% degli intervistati ha stipulato un’assicurazione
Notizie buone per il mondo animale. Oltre il 90% degli italiani ha applicato il microchip al proprio pet. Una prassi importante per ufficializzare l’esistenza del proprio figlio peloso e uno uno dei metodi più sicuri per aiutarlo a tornare a casa in caso di smarrimento. Il cane rimane il primo pet presente nelle case degli italiani (circa l’80%) e chi possiede anche un gatto, il 60% ha microchippato entrambi e porta in detrazione fiscale le spese.
Mentre tutti i riflettori sono puntati sull’acutizzarsi della diffusione della variante omicron del coronavirus, dopo alcuni casi di influenza aviaria che imperversa nel regno animale dalla Finlandia alla Russia, dal Canada all’India fino ad alcuni casi isolati ad Ostia nel Lazio, ora è il turno della peste suina africana.