Sembrava impossibile che questa decisione prendesse il sopravvento, dopo che solo pochi mesi fa il conflitto afgano aveva dimostrato il fallimento totale della guerra e dopo due anni di emergenza sanitaria che hanno stravolto le vite di tutti noi.
Invece, anche questa volta, le scelte della politica ignorano la salvaguardia della vita delle persone. Si sceglie di nuovo la logica della guerra, praticata o provocata, come strumento per la risoluzione delle controversie internazionali.
Chiediamo che i Paesi coinvolti tornino al tavolo dei negoziati e che l’Europa, che è stata insignita del Nobel per la pace, eserciti la sua influenza e faccia tutto quello che è in suo potere per fermare il conflitto.
Chiediamo a tutti coloro che rifiutano la guerra di far sentire forte la loro voce: basta armi, basta vittime.
scrivo per darti un rapido aggiornamento su quello che sta succedendo in Ucraina. La situazione è peggiorata rapidamente, e le persone hanno bisogno di sostegno urgente.
L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Filippo Grandi, ha dichiarato: “Abbiamo già ricevuto notizie di vittime e di persone in fuga dalle loro case in cerca di sicurezza… Le conseguenze umanitarie sulle popolazioni civili saranno devastanti: in guerra, non ci sono vincitori ma solo innumerevoli vite a rischio”.Fornisci aiuti urgenti
Dal 2014 lavoriamo sul campo in Ucraina, fornendo aiuti umanitari e riparo alle persone costrette a fuggire. In questa nuova drammatica emergenza, stiamo lavorando con le autorità, le altre agenzie delle Nazioni Unite e i nostri partner, in Ucraina e nei paesi vicini, per fornire immediata assistenza e sostegno tutti coloro che si stanno mettendo in fuga per salvarsi la vita.
VICINI NELLA PREGHIERA E CON GLI AIUTI: MOBILITAZIONE CARITAS A FAVORE DELLE VITTIME DEL CONFLITTO IN UCRAINA
«Rispondere all’insensatezza della violenza con le armi di Dio»: Caritas Ambrosiana si unisce all’appello del Papa e lancia una raccolta fondi a sostegno degli interventi della rete internazionale Caritas
Per sostenere la raccolta fondi di Caritas Ambrosiana
OGGI 17 FEBBRAIO 2022 SI FESTEGGIA SUA MAESTà IL GATTO PERCHè è LA FESTA NAZIONALE DEL GATTO.
AUGURI A TUTTI I MICI DEL MONDO, RICORDANDO I POVERI RANDAGI E QUELLI MALTRATTATI
La Festa Nazionale del Gatto ricorre il 17 febbraio ed è nata nel 1990. La giornalista gattofila Claudia Angeletti propose un referendum tra i lettori della rivista “Tuttogatto” per stabilire il giorno da dedicare a questi animali. La proposta vincitrice fu quella della signora Oriella Del Col che così motivò la sua idea nel proporre questa data che racchiude molteplici significati:
In varie città d’Italia si festeggia questa giornata con iniziative artistiche o di solidarietà a favore di questi animali
Nel mondo
La data della Festa del Gatto è diversa da Paese a Paese Nel 2002 the International Fund for Animal Welfare fissò come World Cat Day l’8 agosto.
Adr a sostegno Giornata nazionale contro Bullismo Con Polizia e Gdf contro fenomeno ancora troppo diffuso
(ANSA) – FIUMICINO (ROMA), 07 FEB – A sostegno della giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo che si celebra oggi, scende in campo anche la società di gestione Aeroporti di Roma che, da sempre attenta alle tematiche sociali, oltre che ambientali, aderisce, anche attraverso pubblicazioni sui suoi canali social, alla campagna istituita nel 2017 dal Miur per sensibilizzare l’opinione pubblica verso questo genere di fenomeno ancora troppo diffuso in Italia. Per questo motivo, stamattina in aeroporto personale Adr, insieme con agenti della Polizia di Stato, che con i loro uffici operano con azioni di contrasto verso il bullismo e il cyberbullismo, e militari della Guardia di Finanza, sono passati tra i passeggeri in transito mostrando cartelli con la scritta “nobullismo-nocyberbullismo accompagnata dall’immagine di una mano disegnata con il palmo rivolto in segno di stop”.
Stando intanto ad una ricerca dell'”Osservatorio (in)difesa”
realizzata tramite un questionario sottoposto a 6.000 adolescenti, dai 13 ai 23 anni, provenienti da tutta Italia, il 68% di loro dichiara di aver assistito ad episodi di bullismo, o cyberbullismo, mentre ne è vittima il 61%. Ragazzi e ragazze esprimono sofferenza per episodi di violenza psicologica subita da parte di coetanei (42,23%) e in particolare il 44,57% delle ragazze segnala il forte disagio provato dal ricevere commenti non graditi di carattere sessuale online. Dall’altro lato l’8,02% delle ragazze ammette di aver compiuto atti di bullismo, o cyberbullismo, percentuale che cresce fino al 14,76% tra i ragazzi. Inoltre, 6 ragazzi su 10 dichiarano di non sentirsi al sicuro online. Sono le ragazze ad avere più paura, soprattutto sui social media e sulle app per incontri, lo conferma il 61,36% di loro. Tra i rischi maggiori sia i maschi che le femmine pongono al primo posto il cyberbullismo (66,34%), a seguire per i ragazzi spaventa di più la perdita della propria privacy (49,32%) il Revenge porn
(41,63%) il rischio di adescamento da parte di malintenzionati
(39,20%) stalking (36,56%) e di molestie online (33,78%). Mentre dopo il cyberbullismo, l’incubo maggiore per le ragazze è il Revenge porn (52,16%) insieme al rischio di subire molestie online (51,24%) l’adescamento da parte di malintenzionati
(49,03%) e la perdita della propria privacy (44,73%). (ANSA).
LA PIÙ ANTICA AREA PROTETTA D’ITALIA COMPIE 100 ANNI Gli eventi celebrativi
Il 2022 è l’anno delle celebrazioni del centenario del Parco Nazionale Gran Paradiso. Il calendario eventi, che si aprirà in primavera, coinvolgerà tutti e 13 i comuni del Parco seguendo un interessante filo conduttore. I festeggiamenti saranno condivisi con il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, anch’esso centenario